La personalità
del fondatore:
l'ing. Luigi de Januario |
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La figura dell'ing. Luigi de Januario |
L'Ing. Luigi de Januario, ufficiale di marina fino al 1947, dopo un breve periodo di lavoro alla TIBB, Tecnomasio Italiano Brown Boveri e nella società Sadelmi, a partire dal 1953 diede vita al GIE, dove per oltre trentacinque anni ha percorso il suo iter professionale. Il GIE è nato come un consorzio di società elettromeccaniche con lo scopo di vendere centrali elettriche all'estero.
L'obiettivo di Luigi de Januario fu fin dall'inizio ben chiaro: mettere l'industria italiana, che disponeva di ottimi costruttori privati e pubblici di componenti elettromeccanici, in grado di offrire centrali complete come venivano richieste dai mercati mondiali. L'idea ebbe successo e per un lungo periodo l'Italia, attraverso il GIE, fu in grado di competere sui mercati internazionali con i grandi costruttori di macchinario elettromeccanico di vari paesi europei. De Januario ebbe la straordinaria capacità di armonizzare le esigenze, talvolta contrastanti, dei suoi azionisti e massimizzare i risultati con innegabili successi tecnici e commerciali. |
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La storia del GIE e del suo fondatore Ing. Luigi de Januario è raccontata nel libro GIE "Competizione e successo nella storia dell’industria elettromeccanica italiana"
